martedì 30 settembre 2014
Davide e Christian
lunedì 29 settembre 2014
La Padrona
E'......un antro quasi buio.
Pesanti tende rosse coprono una parete, probabilmente quella da cui filtrerebbe la luce. Lungo i muri di mattoni alcuni candelabri in ferro battuto sostengono delle candele che, con la loro flebile e tremolante fiammella, diffondono più ombre che luce.
domenica 28 settembre 2014
Antonella schiavizzata
sabato 27 settembre 2014
moglie allegra con marito dellamica
Forse il troppo tempo lontani per cause di lavoro oppure la troppa voglia di trasgredire mia moglie mentre si parlava e si giocava nei nostri rapporti ci siamo messi a giocare e a raccontarci i nostri segreti cosi mi ha confidato un suo tradimento.... LEI mentre io ero fuori per lavoro in una regione diversa dalla nostra,organizza un caffe' con un altra coppia con figli a casa nostra,fino a qui niente male! le bambine della coppia amica le accompagna lui un ragazzo prestante fisicamente e sempre simpatico nei confronti di mia moglie,sua moglie gli raggiungerà più tardi perchè deve finire di lavorare! lui arriva e subito i bambini inziano a giocare nel giardino di casa mentre entrambi si prendono un caffè e si fanno una chiaccherata.Da subito lui inizia a fare complimenti e chiederle come faccia a res****re quei giorni senza di me! lei si accorge fin da subito che ci stia provando spudoratamente e sta al gioco...cercando di res****re perchè oltre ai bambini presenti li pensava a non tradire la fiducia dell'amica! ma come si sa la carne è carne!
venerdì 26 settembre 2014
Io e mia zia
Il tutto comincia il venerdì del 31 ottobre del 2005 e io appena quindicenne stavo di prepotenza entrando nel mondo del sesso, iniziai a vedere ogni donna intorno a me non più come un donna ma come un qualcosa con due tette un culo e una figa da scopare e ovviamente questo era dovuto agli ormoni che ormai impazzavano in me. Inutile dire che mi sfondavo di seghe ogni giorno pensando alle mie compagne di classe più porche o spinte delle loro coetanee. Alla fine della terza media una mia compagna di colore addirittura si convinse a farmi una sega nel bagno della scuola ma questa è un altra storia.
giovedì 25 settembre 2014
Asia e il cazzo di un rumeno
Le tre. Non che fosse tardi, anzi, a volte era rimasta in un locale ancora più a lungo, ma quella sera in effetti non aveva voglia di perdere altro tempo a guardare le solite facce che con il passare dei minuti si facevano sempre più insistenti nel cercare sul viso di chiunque un segnale che facesse capire loro che ci stavi.
mercoledì 24 settembre 2014
QUATTRO CAZZI PER ME
E’ stato il mio “ingombrante” culo da femmina ad aprire pian piano, già all’età di sedici anni, una voragine nella mia personalità sessuale apparentemente univoca. Passavo ore a fissarlo e mi eccitavo con ciò e finivo per masturbarmi. Vestivo il mio culo con perizoma, lo ingabbiavo in un reggicalze, lo valorizzavo con una sottoveste o baby-doll (cose che all’inizio sottraevo a qualche zia avvenente), tutto ciò al solo fine ripeto di masturbarmi.
martedì 23 settembre 2014
Sonia sottomessa e violentata
Sonia era stata una mia fidanzata che anche dopo un regolare matrimonio, con un vero maschio superdotato continuava a cercarsi avventure di ogni tipo. Fu così che, una volta, dopo un blind date finì nella villa di uno sconosciuto e si trovò, dopo essere stata, forse, drogata, sottomessa ai voleri di quell'uomo.
domenica 21 settembre 2014
IL RITORNO DEL CERVO
sabato 20 settembre 2014
La mia amica Sonia ed i trans
Sonia era stata una mia fidanzata che anche dopo un regolare matrimonio con un vero maschio superdotato continuava a cercarsi avventure di ogni tipo. Fu così che, una volta, dopo un blind date finì nella villa di uno sconosciuto e si trovò, dopo essere stata, forse, drogata, sottomessa ai voleri di quell'uomo. Sonia, però, appena sveglia, nel buio che la circondava, riconobbe l'inconfondibile breve ronzio di una chiusura lampo.
venerdì 19 settembre 2014
IMMAGINANDO
Immagino di essere sdraiata seminuda al centro di un grande letto matrimoniale. Immagino me stessa indossare le solite mutandine di pizzo bianco trasparenti. E un paio di calze autoreggenti, nient’altro:il seno è nudo. Immagino il mio compagno seduto su di una poltrona, apparentemente calmo, rilassato. Immagino che intorno a me ci siano altri tre uomini nudi. Immagino i loro sguardi pieni di desiderio che perlustrano concupiscenti ogni centimetro quadrato del mio corpo. Immagino di divaricare un po’ le gambe per favorire quegli sguardi:so bene che così facendo le grandi labbra si dischiuderanno, il tessuto leggero delle mutandine si tenderà e, in trasparenza, in mezzo alla folta boscaglia della peluria scura,sarà appena visibile la rosea carne della mia fessura. Immagino la mia agitata eccitazione per quella sconvolgente esperienza che mi sono decisa a realizzare. Immagino, sento, percepisco nell’aria, nella mia mente e in tutti e cinque i corpi un concentrato di eccitazione crescente che sta per esplodere. Immagino di aver deciso di abbandonare senso di vergogna e regole. Immagino di abbandonarmi, di cedere al solo piacere di quei tre corpi vibranti e sconosciuti che altro non aspettano se non di placarsi nelle profondità del mio, di corpo.
giovedì 18 settembre 2014
La festa di fidanzamento di Elisa
martedì 16 settembre 2014
Con mia moglie al cinema
Il cinema era piuttosto vuoto, avevamo deciso di uscire un po' annoiati dai soliti programmi televisivi, tanto per cambiare.
Ci eravamo messi nella penultima fila, si vede meglio e si sta più tranquilli. Mia moglie indossava una gonna piuttosto corta, l'avevo notato senza darci molto peso.
domenica 14 settembre 2014
La Vergine Romina
Finisco di bere il mio caffé, prendo la borsa, le chiavi dell'auto e mi dirigo verso l'uscita di casa per andare in spiaggia. Ma poi alla fine del lungo corridoio, noto la porta della camera da letto di Romina mezza aperta e intravedo lei che si infila lo slip del costume. Un brivido mi attraversa la schiena, per un secondo vedo il suo bianco sedere e per un altro secondo pensieri incofessabili si fanno strada nella mia testa. Vedere quel giovane fisico, fresco, per alcuni aspetti ancora acerbo, non nascondo che mi provocarono una piccola eccitazione nelle parti basse. Smetto, anche se involontariamente, di spiarla ed apro la porta principale di casa per andarmene. Non appena cerco di richiuderla, una mano me lo impedisce. Mollo la presa e davanti ai miei occhi si palesa Romina vestita (svestita?) solo del suo bikini verde acido che sembrava volesse dirmi qualcosa. La sento borbottare parole incomprensibili mentre la osservo, questa volta, dalla testa ai piedi.
sabato 13 settembre 2014
Krissy
venerdì 12 settembre 2014
Alba Parietti sado maso rimorchiata a Milano
giovedì 11 settembre 2014
La festa di fidanzamento di Elisa
mercoledì 10 settembre 2014
il ritorno
Io figlia di un Pilota americano di stanza a Vicenza e di una madre docente di storia romana, ero stata inviata a studiare presso un istituto svizzero, in pratica diventavamo donne perfette, multilingue, forbite, padrone del Etichetta, cavallerizze, tenniste, ma senza alcuna cultura di come il mondo fosse realmente.
martedì 9 settembre 2014
Mia moglie con il nero
A me e mia moglie Laura è sempre piaciuto parlare e sognare durante le nostre scopate, quando io le chiedevo al colmo dell’eccitazione che uomo le sarebbe piaciuta scoparsi, lei rispondeva sempre “ho voglia di fottermi un nero”, io la incitavo a cercarselo ma poi questo rimaneva nei sogni.
In aiuto di me e Laura venne l’invito a una cena di gala presso un’ambasciata, a questa cena erano presenti funzionari delle varia ambasciate accreditate in Italia, tra questi vi era “Josef”, gran bel ragazzo afro americano, questi la corteggiò dall’inizio alla fine del ricevimento, la invitò a ballare e durante uno dei balli Josef le passò un biglietto da visita con i suoi numeri di telefono, aggiungendo che gli sarebbe piaciuto invitarla un giorno a pranzo..
lunedì 8 settembre 2014
Gang bang di marito al cinema
Non ero mai stato in un cinema porno, né tanto meno a vedere un film gay.
Sono regolarmente sposato e ufficialmente cultore della figa in quanto tale. Ma da qualche tempo mia moglie non mi dà più la figa, appunto. D'altro canto non sono più un giovincello arrapato e pieno d'ormoni... diciamola tutta, il cazzo non mi diventa più duro come una volta.
domenica 7 settembre 2014
Da Carrefour
un paio di volte alla settimana vado a fare la spesa da un Carrefour poco distante dall' uffico. Sto girando tra i reparti con il carrello, quando vedo da lontano un uomo sulla 50ina che mi osserva ... io mi sposto e lui sempre ad osservarmi, è un tipo non troppo alto, bruno con un paio di jeans e una camicia bluscuro, orologio e vari braccialetti d'oro ... insomma il tipo burino ma con uno sguardo strano, tra il dominante e lo staffotente. Gli passo apposta vicino e lui mi guarda sempre senza dire nulla e senza accennare nulla, ma mi guarda.
sabato 6 settembre 2014
Per forza sottomesso
Mamma: “mi raccomando, pulite il bagno, i balconi, la stanza da pranzo e soprattutto non fatemi trovare la casa sottosopra.Pulite tutto ciò che sporcate”.
Queste le raccomandazioni di mia madre alle quali eravamo abituati.
Come spesso accade ci dividiamo i compiti io e mia sorella Ilaria, e dopo aver preparato il pranzo e mangiato iniziamo a discutere su chi deve fare cosa.
Ilaria: “Se non ti spiace vorrei avere la serata libera, esco con un ragazzo stasera. Facciamo che stasera resti a casa e fai che quel puoi e poi domani finisco io tutti i lavori. Dai fratellino, ti prego”.
Io: “Va bene Ily, ma promettimi di non tornare tardi, lo sai che sono geloso della mia sorellina”
venerdì 5 settembre 2014
Giuliana spesso è un po puttana
giovedì 4 settembre 2014
Jack e Carlo
Jack sorrise e lasciò che le sue labbra pigiassero contro Carlo. “Anch’io ti amo.” Mormorò. “E tutto va bene, Carlo, non ho fatto niente di quello che pensavi.” Carlo continuò a stringerlo e gli seppellì la faccia nel collo ad occhi chiusi. Strinse ancora più forte gli occhi tentando di trattenere i pensieri. Tentare di decidere tra Jack e Max sembrava facile in superficie ma era molto più dura.
Jack era il suo miglior amico, non lo avrebbe mai lasciato, era innegabilmente bello ed era tutto quello che Carlo poteva volere in un amico. Ma Max... Carlo sospirò piano al pensiero. Forse lui non era così perfetto o fidato ma c'era qualche cosa in lui che continuava ad attrarlo, non poteva res****re. Non sapeva se era semplicemente perché il sesso con Max era così incredibile o per qualche cosa di più. Anche se avesse scelto Jack non sapeva onestamente se sarebbe riuscito a rinunciare all’altro, ma lui non voleva far male a Jack, lui l'amava troppo per spezzargli il cuore.
mercoledì 3 settembre 2014
VACANZA DI NATALE IN CASA DEI MIEI SUOCERI
martedì 2 settembre 2014
casella postale di mia mamma
Tutto è nato da una sigla e un numero(casella postale N...)avevo 30 anni mia madre 48,
divorziata da 8 anni, era una donna abbastanza piacente con belle gambe e un gran bel culo,
anche se aveva una 2 di seno sapeva distinguersi, si evidenziava con il ventre tipo danzatrice, e gli indumenti che si portavano corti erano il suo forte.
veniamo ai fatti per entrare nel vivo della storia.